Il Ministro della Giustizia e
della Pubblica sicurezza del Brasile, Ricardo Lewandowski, ha
firmato le ordinanze per delimitare sette nuove terre indigene
dei Guaranì nello Stato di San Paolo, che sommano un’area di
quasi 20.000 ettari.
“È importante che queste ordinanze siano state emanate perché
rappresentano la certezza che ora possiamo essere tranquilli nel
nostro territorio”, ha dichiarato Jandira Paramirim della terra
indigena Jaraguá, la più piccola del Brasile, mostrando il
decreto con orgoglio. “Porto questo decreto firmato nel mio
territorio molto volentieri e con il cuore più tranquillo,
perché avremo un po’ di pace, contro la speculazione
immobiliare, contro gli invasori, la persecuzione, la
discriminazione e la violenza”, ha aggiunto.
Le terre indigene delimitate oggi dal ministro della
Giustizia brasiliano sono quelle di Jaraguá, Peguaoty,
Djaiko-aty, Amba Porã, Pindoty Araça-Mirim, Tapy’i Rio
Branquinho e Guaviraty.
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