Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di letturaLa maggioranza ha depositato una mozione su automotive e Stellantis in cui si impegna il governo ad avanzare una proposta in sede Ue «per rivedere da subito il percorso del green deal», «a promuovere percorsi di transizione della filiera italiana dell’automotive non solo verso l’elettrico» ma anche verso altre «soluzioni tecnologicamente ecologiche», a «convocare i vertici Stellantis per chiarire i termini del piano industriale del gruppo in Italia» impegnando la società «a comunicare i dati dei dipendenti fuoriusciti dagli stabilimenti italiani attraverso la prassi (con accordi sindacali) delle dimissioni incentivate».La mozione delle opposizioni su StellantisSu Stellantis anche le opposizioni si muovono con la presentazione di una mozione unitaria: «Il governo in questi mesi non ha avuto il coraggio di avanzare a Stellantis alcune richieste semplici e chiare. Nella nostra mozione chiediamo», tra le altre cose, «la predisposizione di un pacchetto di iniziative a supporto della filiera produttiva automotive»; «l’interruzione del processo di spinta alla delocalizzazione degli investimenti dei fornitori; la cessazione del ricorso al lavoro somministrato; un piano di assunzioni per determinare un necessario cambio generazionale; il mantenimento in Italia dei settori della progettazione». Così i leader di Pd, 5s, Avs e Azione, secondo cui «è il momento di cambiare atteggiamento».Loading…