Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha emanato il decreto legge contenente la lista dei cosiddetti Paesi di origine sicuri in riferimento alle procedure di protezione internazionale. Il Capo dello Stato ha altresì autorizzato la presentazione in Parlamento del relativo disegno di legge di conversione.
Cosa cambia con il decretoCon il decreto cambia l’elenco dei Paesi Sicuri con un provvedimento adottato dopo la bocciatura dei primi trattenimenti di migranti in Albania. Nella lista definita dal decreto sono compresi 19 paesi: chi arriva da questi Paesi, in cui non sono presenti conflitti o persecuzioni, in teoria non dovrebbe ottenere asilo. I Paesi sicuri vengono individuati secondo i criteri stabiliti dalla normativa europea e dai riscontri delle fonti di informazione, fornite dalle organizzazioni internazionali competenti: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia. L’elenco dei paesi sicuri verrà aggiornato periodicamente, sempre mediante atto avente forza di legge.
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