Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaDopo una corsa forsennata per approvare una decina di decreti, il Parlamento chiude i battenti per la pausa estiva. Alla Camera i lavori d’Aula alla riprenderanno il 10 settembre, quelli al Senato il giorno successivo. Più di un mese di pausa anche se l’attività parlamentare ricomincerà nelle commissioni la settimana precedente per un totale di 25 giorni di vacanza effettivi.Le vacanze dei parlamentariUna sospensione dalla durata simile a quella dello scorso anno (quando la chiusura estiva si era protratta dal 7 agosto al 4 settembre) e inferiore rispetto alle ferie che si concedono i colleghi parlamentari delle “Camere basse” negli altri Paesi del G7: si va dagli 85 giorni della Camera dei Comuni del Canada ai 36 dell’House of Representatives degli Stati Uniti passando per i 73 giorni di stop dell’Assemblée nationale francese e i 66 del Bundestag tedesco. In Spagna lavori parlamentari sospesi per almeno 60 giorni. È quanto emerge da un dossier della Presidenza della Camera presentato in occasione della Cerimonia del Ventaglio.Loading…Seduta plenaria di 191 giorni per MontecitorioIl Parlamento italiano può vantare anche il primato per numero di giorni di seduta plenaria celebrati nel 2023 rispetto agli organi gemelli del Gruppo dei sette: 191. Un dato simile a quello della Camera statunitense (180) dove le sessioni annuali hanno un inizio e una fine fissati il 3 gennaio di ogni anno. L’Assemblée nationale francese ha una sessione che parte il primo giorno lavorativo di ottobre e si chiude l’ultimo giorno lavorativo di giugno: un calendario che nel 2023 ha portato a 152 giorni di sedute plenarie. Lo scorso anno nel Regno Unito l’House of commons ha totlizzato 134 giorni di lavori d’aula, quella del Canada 121. Sotto quota 100 il Bundestag tedesco (68 giorni), il Congreso de los Diputados spagnolo (60 giorni) e lo Shūgiin, la Camera dei rappresentati del Giappone (50 giorni, ma il dato si riferisce al 2022).